Box doccia in nicchia con porta a soffietto

Cabina doccia salvaspazio

Guida alla scelta Cabina doccia salvaspazio
Box doccia in nicchia con porta a soffietto

La cabina doccia salvaspazio è quella ripiegabile o richiudibile del tutto, ideale per recuperare spazio di movimento in un bagno piccolo, ovvero compreso fra 3,8 e 4,5 metri quadri, compresi sanitari, mobili e radiatori.

Caratteristiche della cabina doccia salvaspazio

Con ante totalmente ripiegabili o richiudibili verso l’interno, le cabine doccia salvaspazio rendono funzionale e confortevole anche il bagno piccolo. Lì non solo la vasca tradizionale non entra perché troppo ingombrante, ma anche i centimetri quadrati dell’area della doccia, quando non è utilizzata, diventano utili per muoversi con più libertà e facilità a ridosso dei sanitari, dei mobili, della lavatrice.

Doccia salvaspazio con due porte a battente

I box doccia con due ante a battente apribili del tutto verso l’interno oltre che verso l’esterno sono una risorsa guadagna-spazio. Quando la cabina doccia salvaspazio è inutilizzata con le ante ripiegate, danno libertà di movimento e, se il piatto doccia viene montato a filo pavimento, la superficie di camminata risulta essere perfettamente piana, senza ostacoli. L’aggiunta della guarnizione inferiore all’anta garantisce una buona separazione e il contenimento dell’acqua quando quest’ultima viene utilizzata.

Doccia salvaspazio con due porte a soffietto

In questo caso l’anta viene impacchettata senza che risulti alcun tipo di ingombro quando la doccia non è utilizzata perché è divisa a metà e tenuta assieme da una cerniera, che ne permette la chiusura e l’apertura a soffietto (detta anche a libro, a fisarmonica o a scomparsa). Se è dotata di sistema di alzata, la cabina doccia salvaspazio, quando viene aperta o chiusa si solleva di alcuni millimetri così da non usurare la guarnizione sottostante, necessaria per contenere l’acqua durante la doccia. Il sistema di alzata, inoltre, garantisce che la porta resti diritta in posizione, senza che ripieghi verso l’interno o l’esterno, condizione che, se accadesse durante la doccia, farebbe trovare lo spazio d’uscita all’acqua.